Vuoi risparmiare sulla bolletta energetica? Ti diamo qualche consiglio.

Quest’anno verrà ricordato come il peggiore di tutti sotto l’aspetto tariffe energetiche. Stiamo assistendo ad una serie di rincari, a volte neanche ben chiari, che fanno volare in alto gli importi delle bollette che riceviamo.

La nostra azienda si occupa da decenni di risparmio energetico e sappiamo che raggiungere l’indipendenza energetica è fattibile ma di sicuro non immediato.

Avendo a disposizione la possibilità di installare un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo ci si avvicina parecchio alla risoluzione del problema. Anche installando un impianto solare termico per la generazione di acqua calda sanitaria aiuta parecchio nell’abbattimento dei costi in bolletta.

Ma nel caso in cui non siate ancora disposti ad affrontare questo investimento, per scelta o per impedimenti burocratici (vedi bonus e superbonus fermi al palo), di seguito vi forniamo alcuni consigli su come risparmiare in bolletta anche senza avere impianti dedicati al risparmio energetico.

Un aiuto concreto arriva dal migliorare le abitudini di consumo, individuale e di tutta la famiglia, per risparmiare concretamente sui costi della bolletta.

Vediamo di seguito i metodi più rapidi ed efficaci per risparmiare:

  • Standby: Tutte le apparecchiature e gli elettrodomestici che restano connessi alla presa elettrica, anche se non in funzione, consumano energia. Dal televisore alla lavatrice, passando dai caricatori di smartphone, pc, ecc., Tutto quello che non è in funzione dovrebbe essere staccato dalla presa elettrica. Attrezzatevi con ciabatte o interruttori per eliminare il consumo inutile di energia con gli apparecchi in standby.
  • Classe energetica degli apparecchi: Scegli sempre di avere elettrodomestici con classe energetica pari o superiore alla Classe A+. Questo tipo di scelta ti può far risparmiare tra il 25% e il 45% di energia in meno.
  • Lampadine LED: All’occorrenza sostituisci le lampadine con quelle a LED. Questo tipo di lampadine garantiscono minor consumo e maggiore durata della lampadina.
  • Sensori e apparecchi smart: Dove possibile utilizza sensori di presenza per accendere le luci (ad esempio in giardino) per evitare sprechi quando in ambiente non ci sono persone. Inoltre, gli apparecchi smart permettono di programmare sia l’accensione che lo spegnimento favorendo il minor consumo di energia.
  • Elettrodomestici inusati: Stacca dalla presa elettrica tutti gli elettrodomestici che non si usano di frequente. Frullatori, robot da cucina, ecc., non vengono utilizzati quotidianamente ma assorbono energia se collegati alla presa elettrica quando non occorre.
  • Frigorifero: Alzi la mano chi ha in famiglia un componente che lascia il frigo aperto mentre fa altro. Spesso non ci si rende conto di quanto si può risparmiare tenendo aperti gli sportelli solo quando occorre.
  • Forno: Spegnere il forno qualche minuto prima di aver terminato la cottura e lasciare che il calore accumulato termini la cottura. Sembra banale ma se il forno è un elettrodomestico utilizzato quotidianamente, questo accorgimento permetterà di avere un bel risparmio.
  • Rispettare la tariffa energetica sottoscritta: Spesso si sottoscrive un abbonamento con una tariffa a fasce orarie ma poi non la si rispetta. Portare a conoscenza di tutta la famiglia su quali siano gli orari migliori per utilizzare gli apparecchi elettrici. Con l’aiuto di tutti si risparmia un bel po’.

Risparmiare energia è possibile anche in attesa di poter installare un impianto fotovoltaico.

Basta utilizzare la testa ed eliminare dal nostro comportamento le cattive abitudini, come lasciare la luce accesa quando si cambia stanza (per esempio).

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